Un paio di settimane fa ci eravamo posti qualche domanda: riusciremo a farci valere all’Estrellas? Come andrà il Main Event? Ma soprattutto: riuscirà Enrico Camosci a brillare ancora una volta in un High Roller?
E diremmo proprio che è dal fondo che dobbiamo partire poiché il giocatore bolognese, da anni residente a Malta, è riuscito nella straordinaria impresa di chiudere al secondo posto l’evento #52 del festival, un 10.600€ di buy-in da 431 entries. Camosci si è dovuto arrendere in heads-up al bi-campione EPT Mike “SirWatts” Watson, ma l’amaro in bocca per il trofeo sfumato è stato rapidamente soppiantato una volta passati alla casse: “WhatisL0ve” si è infatti assicurato la fetta più grossa del montepremi, la bellezza di 734.175€.
E un sobrio brag su Instagram non è tardato ad arrivare…
GLI OUTSIDERS
Nell’ultima giornata di giochi catalana, fantastico guizzo per Antonello Ferraiuolo che è riuscito a imporsi in un evento da 550€ con 425 unità: al player campano 40.850€ e una picca davvero in extremis.
Qualche giorno prima era stato Sergio Benso ad assicurarsi il primo posto nell’evento H.O.R.S.E, ancora primo l’incredibile storia di Encheng Zhang, ragazzo di nazionalità giapponese ma residente in Italia da tanti anni che riusciva a shippare un Hyper Turbo notturno da 2.100€ di buy-in.
DELUSIONE AL MAIN
A differenza delle ultime tappe, nessun italiano è riuscito a centrare il final day del Main Event. Il migliore dei nostri è stato Piero Alioto, 37° per 26.900€. A farci sognare, nell’altro torneo di punta del Festival, sono stati Claudio DI Giacomo e Gianluca Macrì, rispettivamente 10° e 6° in un Estrellas da oltre 7000 entries, secondo evento con più affluenza di sempre in un festival EPT.