Un software di supporto è a dir poco indispensabile per chiunque voglia approcciarsi in modo serio al Poker online. Nonostante ciò, sono ancora molti i giocatori che non si sono ancora decisi a compiere il “grande passo” di acquistarne uno. Vediamo nello specifico cosa sono e perchè sono così utili.

Cosa sono

I softwares di supporto sono utilissimi programmi in grado di fornire informazioni sul proprio gioco e su quello dei propri avversari.

Il loro scopo è quello di individuare qualsiasi tipo di leak, in modo da poterlo così correggere o sfruttare.

Sono strumenti indispensabili per lo studio e nonostante non siano sempre economici, si tratta senza dubbio di un investimento intellgente nell’ottica del lungo periodo.

I più famosi software di supporto sono Hold’em Manager e Poker Tracker, ma ne esistono anche altri meno noti ma altrettanto efficaci (uno su tutti, hand2note).

Come funziona un software di supporto

Il funzionamento di questi programmi è piuttosto semplice: tutte le mani giocate vengono inserite in un database, che il software utilizzerà per ricavare informazioni su ogni tipo di frequenza.

Queste frequenze vengono poi espresse con un numero, che comunemente viene chiamato “statistica”.

Si può quindi scoprire quanto spesso un giocatore decide di giocare preflop (VPIP), quanti contro-rilanci effettua (3bet %) o quanto spesso decide di andare in continuation bet (cbet %).

Il software di supporto fornisce statistiche per qualsiasi tipo di dinamica, persino le più complesse. Si può così ad esempio vedere quanto spesso il proprio avversario decide di fare un check/raise al River dopo avere chiamato due cbet nelle strade precedenti e molto altro.

Questi software non indicano comunque l’azione migliore da compiere in un dato momento: questa decisione spetta sempre al giocatore che dovrà trarre da solo le sue conclusioni basandosi sui dati forniti.

Si noti che i dati utilizzati dai software di supporto sono quelli a cui il giocatore avrebbe comunque accesso usando solo i propri mezzi: non si può sapere come giocherà un avversario mai incontrato al tavolo.

Lo studio del proprio gioco

Questi programmi forniscono una vasta gamma di strumenti atti ad analizzare il proprio gioco, spesso espressi tramite i cosiddetti “reports”.

I reports consentono di analizzare il proprio gioco in diverse dinamiche, dividendo i dati a seconda del numero di giocatori al tavolo, del limite giocato e persino analizzando le posizioni una ad una.

A questi report si possono applicare i più svariati “filtri”, utili per andare a mirare zone molte specifiche del proprio gioco. Si può ad esempio vedere come si sta andando nei pot 3bettati oppure si possono vedere i propri risultati con una specifica mano.

Il tutto è corredato da utili grafici, che non mostrano soltanto il proprio profitto reale ma anche quello in termini di valore atteso.

L’HUD

L’Heads-Up Display (HUD) è forse lo strumento più utile di questi softwares, soprattutto se piace giocare su molti tavoli contemporaneamente.

L’HUD è una piccola tabella che appare in tempo reale a fianco dei propri avversari, proprio mentre si sta giocando e direttamente al tavolo.

Al suo interno si può mettere qualsiasi tipo di statistica ed il suo scopo è quello di fornire informazioni utili sui giocatori che si stanno affrontando.

Si tratta di uno strumento indispensabile quando si pratica il multi-tabling: in questi casi è pressochè impossibile prestare attenzione ad ogni dettaglio ed in questo modo si può tenere traccia di ciò che accade al tavolo anche quando si è distratti.

È quindi evidente come i softwares di supporto si rivelino uno strumento indispensabile non solo per quanto riguarda il lavoro post-sessione, ma anche durante l’attività stessa del grinding.

Non saranno certo questi programmi a trasformare un giocatore perdente in uno vincente, ma possono senza dubbio fare la differenza quando si parla di rifinire un buon  gioco.