Battere il tilt è una delle sfide più difficili che un giocatore di Poker deve affrontare nella sua carriera. Ecco qualche consiglio per limitarne i danni.
COME FUNZIONA IL TILT
Il tilt è uno stato mentale particolare, durante il quale le emozioni prendono il sopravvento sulla parte razionale della mente.
Quando sei sotto l’effetto del tilt, giocare a Poker in modo profittevole è quasi impossibile: l’istinto prende il sopravvento sulla logica e perdi la capacità di ragionare in modo logico. Per un’attività complessa come il Poker, questo è un problema enorme.
A differenza di ciò che comunemente si pensa, il tilt non è caratterizzato soltanto da giocate estreme e stack gettati al vento. Anche un gioco troppo chiuso e passivo può a volte essere segno di tilt.
In genere, qualsiasi giocata che in condizioni mentali ottimali non faresti potrebbe essere segno di tilt.
BATTERE IL TILT – CONSIGLIO #1: INDIVIDUA I TUOI TILT TRIGGERS
I tilt triggers sono particolari eventi stressanti in seguito ai quali il scatta il tilt. Individuarli è senza dubbio il primo passo che dovresti compiere per riuscire a battere il tilt.
Possono essere di varia natura e non sempre legati al tavolo verde.
Tra i più comuni vi sono senza dubbio il prendere uno scoppio, come ad esempio perdere con AA contro KK, oppure un cooler imparabile, come quando hai KK e incontri AA.
Altri tilt triggers possono essere più subduli e articolati. Potrebbe ad esempio innervosirti il fatto di essere sempre sfortunato contro un certo regular o di non riuscire a battere un giocatore occasionale. Anche mancare il board per una lunga serie di mani potrebbe indurre qualche tipo di tilt.
Per quanto riguarda i tilt triggers extra-pokeristici questi possono essere di varia natura. Esempi classici potrebbero essere un litigio oppure semplicemente una giornata storta.
Riconoscere i tuoi tilt trigger ti consente di stare più in allerta qualora uno di questi dovesse presentarsi. Ciò è molto importante, in quanto uno dei problemi principali del tilt è che spesso non viene individuato fino a quando non è troppo tardi.
BATTERE IL TILT – CONSIGLIO #2: INTERROMPI LA SESSIONE
Uno dei problemi principali del tilt è che una volta iniziato è quasi impossibile da fermare. L’unico modo per farlo sarebbe razionalizzare la situazione, ma per quanto detto in precedenza ciò non è possibile in questi momenti.
Se ti accorgi di essere sotto l’effetto del tilt o se soltanto lo sospetti (magari dopo avere sperimentato qualche tilt trigger), dovresti interrompere la sessione il prima possibile.
Non è sempre facile, ma dovresti convincerti che giocare a Poker in condizioni mentali non ottimali significa spesso perdere tempo e denaro.
Non è sempre possibile interrompere una sessione, potrebbe infatti capitarti di subire gli effetti del tilt durante un torneo. In questi casi cerca almeno di alzarti dal tavolo e rilassarti qualche minuto, magari leggendo le news o parlando di altro con qualcuno.
BATTERE IL TILT – CONSIGLIO #3: LAVORA SULLA PREVENZIONE
Data la difficoltà di battere un tilt in corso, dovresti cercare di lavorare sulla sua prevenzione.
Ciò può richiedere molto tempo, ma rafforzare il proprio mindset dovrebbe essere una delle tue priorità in quanto giocatore di Poker.
Il modo migliore di prevenire il tilt è quello di lavorare sulla tua resistenza ai tilt triggers. Puoi ottenere ciò attraverso la razionalizzazione degli stessi, analizzandoli uno ad uno e cercando di capire perchè non dovresti farti influenzare da queste situazioni.
È chiaramente un lavoro che non puoi compiere sotto effetto del tilt ma il nostro consiglio è quello di farlo a posteriori, quando ti sei calmato.
Se continui a ripetere questo processo, con il tempo ti renderai conto che la tua resistenza al tilt sarà migliorata.
I tilt triggers esterni al Poker non sono sempre così semplici da razionalizzare, per questo dovresti cercare di mettere più ordine possibile nella tua vita in modo da ottenere una certa serenità.
Speriamo che questi consigli possano aiutarti a battere il tilt, ma non abbatterti se ti dovessi capitare di sperimentarne ancora qualcuno. A volte è inevitabile e nessuno ne è completamente immune. Cerca solo di limitare i danni quando ciò accade.